23a Targa Rodolfo Bonetto: i vincitori

Consegnati l’11 ottobre i premi della “Targa Rodolfo Bonetto” 2018, il concorso per gli studenti delle scuole universitarie di design, dedicato al grande designer italiano Rodolfo Bonetto.


Il premio, sottolineano gli organizzatori, “è rivolto a chi sta ancora studiando per imparare un mestiere affascinante dove la creatività, l’ingegno, la capacità di sognare incontrano le esigenze della società e le leggi del mercato” e ha I tra gli altri il patrocinio di ADI e della Fondazione ADI Collezione Compasso d’Oro.

Richiedeva un concept innovativo che esprimesse la soddisfazione personale dell’autore, un’idea sorprendente senza limiti di linguaggio progettuale.  I prodotti presentati sono suddivisi in cinque categorie: viaggiare, abitare, lavorare, tempo libero e musica. 

Questi i premiati:

Primo classificato: Louis, di Matteo Brasili, Naba
“Nell’interpretazione innovativa della funzione, poter utilizzare qualsiasi supporto nell’occasionalità degli spazi per riprodurre musica, l’oggetto si fa tramite di emozioni plurime.”

Secondo classificato: Chameleon, di Lorenzo Baroli, Accademia di Belle Arti di Brera
“Il prodotto è in grado di risolvere il compito nell’ambito della vita a bordo, a fronte dell’allarmante domanda internazionale di attenzione riguardo lo smaltimento dei rifiuti plastici nei mari.”

Terzo classificato: Postour, di Federico De Luca, Politecnico di Milano
“Nell’ambito delle problematiche legate all’eccesso di carico degli zaini per uso scolastico, va rilevata l’intelligenza del prodotto di contribuire a correggere e migliorare la postura.”

La giuria ha inoltre assegnato menzioni speciali a

Airseed: “Da un attento studio aerodinamico scaturisce un piacevole oggetto/gioco dal design elegante.”

Chameleon: “Progetto che nasce da alcune problematiche riscontrate da chi pratica snowboard.”

Sity System: “Un prodotto intelligente che risolve una necessità relativa al trasporto dell’attrezzatura in uno sport emergente.”

Puca: “Un concept innovativo ed eco-sostenibile che prova a risolvere il problema connesso alla scarsità d’acqua.”

Cartastorie: “Creare dei racconti con un gioco di carte tramite un approccio particolarmente originale ed interessante.”

La Targa d’onore è andata a Mario Maioli, “un architetto che attraverso una costante ricerca ha saputo coniugare design e innovazione del veicolo realizzando numerosi modelli di auto di grande successo come la Fiat Uno, Y10, Lancia Thema e moltissime altre, responsabile per 16 anni del design del Gruppo Fiat con i marchi Alfa Romeo, Lancia e Fiat.”

Il Premio della critica, infine, è stato assegnato a Go Eat Slim, di IED Milano: “Un progetto che assolve in modo completo una funzione di uso quotidiano, completo nella sua funzione, con un design elegante e innovativo.”
 

Le immagini dei progetti premiati