Bologna: James Clough e la tipografia
Prosegue all’Accademia di belle Arti di Bologna la serie di otto incontri pubbòici (8TT8) dedicati al graphic design. Il ciclo, a cura di Danilo Danisi e con il patrocinio di ADI Emilia Romagna, si concentra ogni settimana su aspetti particolarmente discussi nel design della comunicazione, discussi da progettisti diversi per scuola e generazione, ma tutti impegnati sul fronte dell’attualità attualità.
Dopo un’anteprima in ottobre intitolata Fenomenologie del design contemporaneo, tenuta da Riccardo Falcinelli, autore del volume Critica portatile al visual design, e un incontro in ottobre con Elio Carmi, Branding design oriented, incentrato sul tema della marca e del suo ruolo nella comunicazione contemporanea, il terzo appuntamento vede l’intervento di James Clough, presentato da Manuel Dall’Olio, con una panoramica critica sullo stato del type design contemporaneo. L’incontro è intitolato Francesco Griffo e la festa delle lettere, ad anticipazione del quinto centenario dell’incisore bolognese che, primo, realizzò in Italia caratteri tipografici.
James Clough, calligrafo e studioso londinese, si è formato London College of Printing. Ha lavorato come designer e calligrafo a Milano, dove si è stabilito dal 1971. Insegna tipografia e storia della tipografia presso atenei italiani e svizzeri e ha curato l’allestimento di tre musei della stampa. Scrive di tipografia per pubblicazioni italiane e internazionali, come Matrix, Eye, Codex. Nel 2014, con Chiara Scattolin, ha scritto Alfabeti di legno, pubblicato da Tipoteca Italiana. Fa parte del comitato scientifico di Griffo la grande festa delle lettere 1518-2018.
8TT8
Francesco Griffo e la festa delle lettere
4 dicembre, ore 16
Aula Magna, Accademia di Belle Arti di Bologna
Via Belle Arti 54, Bologna
