Cultura dell'autoproduzione

Un incontro a Milano per fare il punto sulle prospettive e sugli sviluppi del design autoprodotto, che rappresenta uno degli argomenti più dibattuti e più interessanti per il giovane design italiano. In prospettiva si pensa anche all'allestimento di una mostra del design auoprodotto.


Intervengono Stefano Boeri, assessore alla Cultura, Moda e Design del Comune di Milano; Lea Vergine, critica d'arte; Alessandro Mendini, curatore di “Autoproduzione a Milano 202 Autori si Autopresentano”; Franco Raggi, vicepresidente dell'Ordine degli Architetti di Milano. Introduce Cesare Castelli, maker di autoproduzioni di design. Modera Silvia Botti, dell'Assessorato alla Cultura, Moda e Design Comune di Milano

La mancanza di un segno comune, di uno stile condiviso nel design autoriale di qualità milanese, sollevato da Alessandro Mendini in occasione di un'analisi dei risultati del Censimento sull'autoproduzione realizzato in aprile presso la Fabbrica del Vapore di Milano, ha messo in moto un dibattito molto sentito nella comunità dei creativi.

Per proseguire nella discussione, nell'incontro si parla tra l'altro della mostra Un altro tempo. Fra Decadentismo e Modern Style, in corso al Mart di Rovereto, curata da Lea Vergine con Francesca Giacomelli, sul gruppo inglese di Bloomsbury, “i cui protagonisti”, dice Maria Cristina Hamel, tra i promotori dell'incontro, “possono rappresentare un esempio di stile di vita che, forse, può essere preso come spunto per la ricerca di uno 'Stile Milano' nel design e in particolare di quello autoprodotto contemporaneo”.


Alla ricerca di uno Stile Milano nel Design autoprodotto:
verso la seconda edizione di Gli Autoproduttori si Autopresentano

29 ottobre, ore 18
Palazzo Reale, Sala Conferenze
p.zza Duomo 14, Milano

In alto: una stampante tridimensionale a basso costo.