Graziella in mostra

Un programma di manifestazioni per celebrare le qualità professionali e umane di Rinaldo Donzelli, designer e art director, progettista della più celebre bicicletta degli anni Sessanta: la Graziella. Pieghevole e con le ruote piccole, un’innovazione tipologica che segna uno degli episodi più significativi del design di quegli anni. Le manifestazioni hanno il patrocinio dell’ADI e comprendono un cicloraduno, una mostra e un concorso di design.


La Graziella, progettata nel 1964 e prodotta inizialmente dalla Carnielli di Vittorio Veneto, diventò ben presto un simbolo di quel che il design poteva fare per rinnovare lo stile di vita di quegli anni, con un contributo di stile informale a una mobilità agile e semplice, oggi tornata all’attenzione generale per le sue qualità di rispetto per l’ambiente.

La Graziella nella pubblicità degli anni Sessanta: famiglia, benessere, natura, felicità condensati in un oggetto quotidiano.



Design come funzionalità inedita: una bicicletta pieghevole e quindi portatile.



La Graziella simbolo dello stile di vita: Brigitte Bardot e Salvador Dalí testimonial tra celebrità e anticonformismo.

Le celebrazioni sono promosse dal Comune di Mariano Comense, dove il designer nacque e lavorò: si inizia il 28 ottobre con un Graziella Day, un raduno non competitivo per le strade della Brianza, da percorrere in bicicletta attraversando il Parco della Valle del Lambro da Mariano Comense al Parco di Monza.

Il 1° dicembre poi sarà inaugurata a Villa Sormani, a Mariano Comense, una mostra che presenta pittura, grafica, design e tecnologia di Donzelli e delle sue opere.

Infine ADI, della cui fondazione Donzelli (all’epoca nell’Ufficio pubblicità della Rinascente) fu attivo promotore, sta per bandire un concorso per il progetto della bicicletta del futuro.