Il design italiano intorno al mondo

Nella grande festa del design che si svolgerà a Milano intorno e durante i Saloni di aprile il gruppo RCS ha annunciato tre iniziative speciali, tutte caratterizzate dall'esigenza di proiettare i prodotti dell'arredamento italiano sulla scena (e sul mercato) internazionale: un convegno, una mostra e una serie di eventi che uniscono cibo e design.


Il convegno Design Summit, che si svolge l'8 aprile, farà il punto sul rapporto tra Made in Italy ed economie emergenti: India, Cina, Estremo oriente in generale. Organizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano, metterà in luce le possibilità che si aprono per un sistema del Made in Italy che riesca ad affermarsi su questi nuovi mercati.

Possibilità che sono legate – come ha affermato Claudio Luti, presidente di Cosmit, alla presentazione delle iniziative – all'affermazione di un brand complessivo deiprodotti italiani e alla forza con cui tutto il sistema della produzione del design italiano riuscirà a imporsi, come ha fatto quello della moda italiana, all'attenzione dei nuovi mercati.

Gli strumenti ci sono, ha sottolineato Francesco Zurlo, della Scuola del design del Politecnico di Milano, che ha illustrato l'attività di osservazione permanente svolta dal Politecnico in Estremo Oriente, e l'attenzione costante con cui le tendenze produttive vengono monitorate. Il convegno sarà l'occasione di capire meglio come rendere produttive queste informazioni.



Milano verso le città del mondo, il concept della mostra Around the World in uno schizzo dello studio Migliore+Servetto. (© 2013 MIigliore+Servetto Architects All Rights reserved).


La seconda iniziativa è una mostra, che verra ospitata dal 9 aprile dalla Triennale di Milano: Around the World. Si tratta di comunicare la capacità del design italiano dell'arredamento di inserirsi in involucri architettonici legati a tradizioni abitative diverse da quelle del nostro paese: un allestimento a cura dello studio Migliore + Servetto inserirà i prodotti delle aziende italiane nella ricostruzione di interni tipici di sette città del mondo Londra, Parigi, New York, Tokyo, San Paolo, Pechino e Melbourne.

È il cibo infine ad accompagnarsi al design nella terza serie di iniziative, in programma in vari showroom milanesi: con la manifestazione Food & Design (in collaborazione con Identità golose) alcuni giovani chef emergenti si dedicheranno dal 10 al 12 aprile alla preparazione di piatti semplici ma di alta qualità gastronomica ("piccoli piatti di grande cucina"), offerti al pubblico del Fuorisalone insieme con una selezione di strumenti per cucinare e per presentare il cibo progettati per le nuove esigenze della cultura contemporanea dell'alimentazione.

Negli spazi dell'ex Ansaldo in Zona Tortona sarà infine presente una manifestazione della Beijng Design Week: un gemellaggio tra le due settimane del design, che si è inaugurato con la manifestazione del settembre scorso nella capitale cinese, vivrà una seconda puntata nel Fuorisalone milanese con la mostra A Taste of China – Design Around the Table, che presenterà i lavori di 30 tra designer, aziende e studi provenienti da Cina, Hong Kong e Taiwan, in un percorso che ispirato alla ricchezza culturale del cibo e dei relativi rituali conviviali.