Il pane in mostra: i vincitori

Prosegue fino al 20 giugno a Matera, Capitale della Cultura 2019, lla mostra mostre di food design aperta in occasione la seconda edizione del festival “Breadway – Le Vie del Pane”. Premiati i vincitori del concorso 'Nuove forme del pane', promosso dall'ADI con MurgiaMadre.


Della giuria, composta da architetti e designer e presieduta da Roberto Marcatti, presidente di ADI Puglia e Basilicata, facevano parte Marica Paolicelli, Rosaria Copeta, Mauro Bitondo, Martin Azua, Andreu Carulla.
 
Questi i progetti premiati nelle varie categorie di concorso, con le motivazioni della giuria:
 
 
Innovazione tecnologica: PANPEL, di Camilla Morandi



"Il progetto parte da una ricerca dal tema attualissimo: il pack degli alimenti. Unico progetto che ha scandagliato la tematica con precisione proponendo una soluzione in cui l’involucro è importante quanto il contenuto. Troppe volte vediamo in altri settori merceologici che la priorità viene data solo al contenuto e mai al contenitore. Camilla Morandi è riuscita nel suo progetto/proposta a trovare la giusta via di mezzo tra forma e funzione, tra design e consumo delle merci."
 


Nuovi prodotti per la vita: PANGIOKO di NOII Studio




"Progetto dove il pane è protagonista e non solo come elemento nutrizionale, ma anche come elemento ludico e dedicato ai bambini che attraverso forme e gesti semplici imparano i VALORI essenziali per la loro crescita culturale e sociale. Bruno Munari che da sempre ha lavorato in modo semplice e a contatto con i bambini diceva che il gioco è sempre uno strumento didattico e di formazione importantissimo. Pangioko unisce perfettamente cultura, tradizione, formazione e creatività."


 
Nuovi prodotti per il cibo: FOLDED T di Carlo Olivari



"Un modo facile di interfacciarsi con la materia pane. Quando poi la materia attinge dalla tradizione, cultura e valori nutrizionali calibrati, è una ricerca e un progetto dove il Food Design è riuscito ad esprimere quello per cui è nato. Il Food Design Manifesto, che ADI promuove da alcuni anni, aiuta a ragionare ed esplorare i valori del cibo attraverso la sua filiera. Oggi è uno strumento di lavoro indispensabile per tutti gli addetti del settore in cui la cultura Italiana del cibo è un perno fondamentale. Il tarallo piatto di Carlo Olivari è la giusta sintesi di questi concetti."
 

 
Innovazione del decoro: PARTE di Anastasiia Kuliabina



"Parte è un progetto che si apprezza dopo averlo guardato, capito e letto più volte. Lo stampo in pasta che può essere realizzato in ogni famiglia, in ogni casa si presta in modo versatile ad essere usato in più situazioni di convivialità. Punto importante del progetto è anche l’impatto a chilometri zero per produrlo, anche se questo tema andrebbe sviluppato con maggiore attenzione. Semplice, di facile utilizzo, informale, questo progetto si è imposto per la sua capacità di stabilire con il consumatore un approccio empatico."
 


Innovazione del decoro: SASSO di Luca Paolo Vasa




"Per aver unito tradizione e innovazione a un rituale oramai perso nel tempo: fare il pane in casa. Forma semplice, materiale autoctono, e semplicità di utilizzo. Questo è Sasso, un forno domestico da usare nelle case di campagna, nelle masserie, nei giardini delle nostre abitazioni. La forma e il decoro sono così basici da rappresentare una delle qualità di questo progetto."



Un catalogo, edito da ADIper, racconta l'intero progetto: il rito, l’innovazione, la rilettura, il lavoro di emancipazione del pane che passa dai forni al design, dalla tavola ai musei. Il catalogo è acquistabile rivolgendosi a MurgiaMadre.


Il progetto Breadway


Breadway
Nuove forme del pane
6 - 20 giugno 2019, ore 10 - 13 e 16 - 19
Mulino Alvino, via G. Marconi 28, Matera