Lica e Albe Steiner, grafica e politica

“Licalbe”: un'unica identità per chi li frequentava e li battezzò fondendone i nomi, due figure fondamentali nella grafica italiana del Novecento. Albe e Lica Steiner sono al centro di una mostra milanese, curata dalla figlia Anna Steiner, che illumina anche i rapporti personali di due interpreti della lotta al fascismo e della rinascita culturale italiana nel primo dopoguerra.


Un'unione intellettuale fatta di politica, di professione, di espressione visiva, illustrata da un percorso tra materiali, testimonianze, lavori grafici, fotografie e video sulla vita e l’opera di entrambi i protagonisti, ciascuno con una storia e un’identità proprie, ma legati dal 1938 in maniera indissolubile nel privato e nel lavoro.
 
La mostra, che si tiene nel 70° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, lega il racconto biografico con le aree tematiche individuate da Albe nei suoi appunti scritti, in vista di una pubblicazione sui lavori professionali dello studio che conduceva con Lica.
 
A partire dai primi lavori fino alla Liberazione, e poi al viaggio in Messico (1946-1948), si sviluppa un percorso tra ricerca grafica e foto-grafica, editoria, periodici, pagine pubblicitarie e allestimenti, marchi, presentazione del prodotto, manifesti e grafica di impegno civile, formazione professionale.
 
Mai raccontata prima è l'attività di Lica – dal 1974 (anno in cui muore Albe) al 2008 – che culmina con l'inventario, realizzato da Lica e Anna, dell’Archivio Albe e Lica Steiner, donato, da lei con le figlie Luisa e Anna, al Politecnico di Milano. Da questo archivio (oltre che dalla Collezione privata dello Studio Origoni-Steiner) provengono i materiali esposti.
 
Il catalogo della mostra è pubblicato da Corraini Edizioni.
 
 
Licalbe Steiner, grafici partigiani
4 dicembre 2015 - 28 febbraio 2016
Museo del Novecento 
via Marconi 1, Milano

Inaugurazione: 4 dicembre, ore 18.30