Love Design 2015: un bilancio molto positivo

AIRC Lombardia ha illustrato i risultati dell'edizione 2015 dell'iniziativa, promossa in collaborazione con ADI, che raccoglie ogni due anni fondi da destinare alla ricerca contro il cancro grazie alla vendita di prodotti di design offerti dalle migliori aziende del settore.


Nei tre giorni di apertura della mostra alla Fabbrica del Vapore, dall'11 al 13 dicembre 2015, i visitatori sono stati 15.000, le aziende 61 (tra cui le 12 del Comitato promotore di ADI), oltre 3.200 gli oggetti venduti a cura di circa 200 volontari. I 40 premi in palio alla lotteria finale hanno contribuito con la vendita di quasi 16.000 biglietti.

I ricavi complessivi dell'edizione 2015 ammontano a 240.000 euro: una somma consistente il cui primo frutto sono le borse di studio triennali conferite a tre giovani ricercatrici: Silvia Biagini, Erica Raspelli e Sara Rezzola, che attueranno i loro progetti di ricerca oncologica presso l'IFOM Istituto FIRC di Oncologia molecolare di Milano (le prime due) e presso l'Università degli Studi di Brescia. Le tre ricercatrici si aggiungono ai circa 1.500 nomi che AIRC ha finanziato in Lombardia nel corso della sua storia.

"Si tratta di un risultato straordinario", dichiara Bona Borromeo, presidente di AIRC Lombardia, "frutto di un grande lavoro di squadra, a partire da ADI, per proseguire con il Comune di Milano, e poi le aziende che donano bellissimi oggetti nonostante il periodo difficile." Da parte sua il presidente dell'ADI Luciano Galimberti sottolinea come "non esista futuro senza sperimentazione quotidiana del proprio futuro: su questo principio ADI e AIRC hanno da tempo trovato un comune territorio di collaborazione".

Per il 2016 AIRC e la sua fondazione hanno in programma, già deliberati, ben 614 progetti di intervento che impegneranno, in Italia e all'estero, quasi 5.000 ricercatori.