Oggetti ritrovati

Una mostra di oggetti in grès ricavati dal calco di oggetti d'uso abbandonati (bottiglie di plastica, frammenti di giocattoli) realizzati in origine da Michele Provinciali, apre a Pesaro il 23 giugno con il patrocinio di ADI Marche, Abruzzo, Molise.


L'Associazione culturale pesarese Via Passeri 83 ha provveduto, a cura di Enrico Tonucci, Federico Provinciali e Viola Tonucci, a realizzare una nuova tiratura degli oggetti, che diventano così doppiamente ritrovati.

“Osservando le bottiglie di Michele, ma in genere tutti gli oggetti che Provinciali ha raccolto e ci ha restituito” osserva F. Ramberti presentando la mostra, “si ha l'impressione di essere di fronte ad un'evidenza: gli oggetti hanno memoria. Si ricordano e ci ricordano ciò che sono stati, ma anche i mutamenti che hanno attraversato. Si ricordano e ci ricordano di essere stati pensati, creati, scelti, utilizzati, consumati, dimenticati, buttati. Si ricordano e ci ricordano di essere vissuti. Questa memoria si imprime nella forma e la si può toccare, perché modella la materia lasciandovi un'impronta indelebile. Ogni piega, ogni ammaccatura, ogni torsione è il frammento di una storia da scrutare con lo sguardo, leggere con le dita.”


Gli oggetti ritrovati
I gres di Michele Provinciali

23 giugno – 30 settembre
Associazione culturale via Passeri 83, Pesaro