Walkscapes: estetica del camminare

Il camminare come strumento estetico, in grado di descrivere e modificare gli spazi metropolitani che presentano spesso una natura che deve essere compresa e riempita di significati, piuttosto che progettata e riempita di cose. È il tema del prossimo incontro del ciclo Thinking Tools dell’ISIA di Roma.


L’appuntamento, a cura di Mario Fois, ha per ospite Francesco Careri, architetto e dal 2005 professore associato presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Roma Tre.

Vengono approfonditi tre momenti di passaggio della storia dell’arte che hanno avuto come punto di svolta un’esperienza legata al camminare: dal Dadaismo al Surrealismo (1921-24), dall’Internazionale Lettrista all’Internazionale Situazionista (1956-57) e dal Minimalismo alla Land Art (1966-67).

Analizzando questi episodi Careri traccia una storia della città percorsa che va dalla città banale di Dada alla città entropica di Smithson, passando per la città inconscia e onirica dei surrealisti e per quella ludica e nomade dei situazionisti.
 

Francesco Careri: Walkscapes
Camminare come pratica estetica

15 febbraio 2018, ore 10
ISIA Roma Design, Aula magna
p.zza della Maddalena 53, Roma