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Flos: nuovi Design Curator

Flos ha aggiunto alla sua organizzazione un nuovo ruolo, il 'design curator', assunto da uno studio milanese autonomo: Calvi Brambilla.


Il nuovo ruolo fa parte del programma strategico di sviluppo avviato da Roberta Silva, Chief Executive Officer di Flos, marchio inserito in Design Holding, il gruppo globale dell’interior design di alta gamma fondato nel 2018 da Investindustrial e The Carlyle Group, che comprende anche B&B Italia, Louis Poulsen e Arclinea.
 
 
Il comitato d'indirizzo di Flos: da sinistra Paolo Brambilla e Fabio Calvi (Design Curator), Roberta Silva (Chief Executive Officer), Barbara Corti (Flos Head of International Marketing & Chief Digital Officer).
Foto: Emilio Tini.
 
Quella del curatore esterno viene definita da Flos una figura professionale differente da quella tradizionale dell'art director: lavora allo sviluppo di prodotto in modo continuativo, per favorire le sinergie tra le diverse divisioni e velocizzare il processo di sviluppo. 
 
L'obiettivo è garnatire continuità con il passato nella fase creativa ma assicurare un processo di sviluppo del prodotto più efficiente in ognuna delle quattro collezioni del brand: Flos Home, Flos Architectural, Flos Outdoor e Flos Bespoke.
 
Fabio Calvi e Paolo Brambilla, titolari dello studio, collaborano con Flos da un ventennio, progettando allestimenti speciali, stand e architetture espositive (tra cui Soft Walls, miglior stand al Salone del Mobile 2017 e selezionato in ADI Design Index 2018), e hanno di recente ristrutturato il flagship store milanese di Flos in Corso Monforte. "Ci piace immaginare Flos come una galleria d’arte di cui siamo i curatori", spiegano a proposito del loro metodo di lavoro e dell'equilibrio che richiederà di mantenere tra contributi interni ed esterni all'azienda.
 
“Tra le innovazioni che con il mio team stiamo introducendo", conclude Roberta Silva, ci sono "un approccio molto più coordinato tra le quattro collezioni dell’azienda e un’innovazione che mantenga la forza culturale e di avanguardia del passato insieme all’entusiasmante creatività dei nostri grandissimi designer, con un approccio più trasversale ed efficace.”