Calabrò, che succede ad Alberto Meomartini, sarà affiancato da due vicepresidenti: Francesca Appiani (Museo Alessi) e Silvia Nicolis (Museo Nicolis). “Musei e archivi di impresa sono degli straordinari veicoli di sintesi tra storia e innovazione nel nostro paese”, ha dichiarato, “e permettono di documentare e raccontare quanto le imprese hanno fatto e continuano a fare per la crescita economica, sociale, civile dell'Italia.”
L’associazione è nata nel 2001 su impulso di Assolombarda e Confindustria. Riunisce musei e archivi di imprese italiane con lo scopo di metterli a disposizione della collettività.
Del direttivo di Museimpresa fanno attualmente parte anche Marco Amato (Museo Lavazza), Giovanni Berera (Museo del Cavallo Giocattolo), Daniela Brignone (Archivio Storico e Museo Birra Peroni), Paolo Cavallo (Galleria Campari Primo Ferrari Archivio Storico e Museo SAME), Giancarlo Gonizzi (Archivio Storico Barilla ), Renzo Iorio (Gruppo tecnico cultura e sviluppo Confindustria), Carolina Lussana (Fondazione Dalmine), Lorenza Luti (Kartell Museo), Marco Montemaggi (Il Paesaggio dell’Eccellenza), Lucia Nardi (Archivio storico Eni), Ilaria Tronchetti Provera (Fondazione Pirelli).