La mosta "Orticola per la rosa italiana" presenta una selezione di rose ottenute da creatori, già premiati al concorso internazionale di Monza dal 1992 a oggi, come Davide della Libera e Marc Alberici, Barni e Cazzaniga. Gli ibridi saranno anche ospitati negli stand di alcuni vivaisti,. Tra questi il vivaio Barniespone le sue 13 rose premiate a Monza nell'ultimo ventennio, tra cui quella battezzata Francesca Marzotto Caotorta, in omaggio all'ideatrice e curatrice di Orticola. Alla mostra si affiancano corsi dedicati a questo fiore, tenuti da esperti del Roseto di Monza, presente con una sua postazione, in collaborazione con la Scuola Agraria del Parco di Monza e l’Associazione Italiana della Rosa.
La mostra botanica “I Giardini da Mangiare” presenta invece, nell'anno dell'EXPO, piante commestibili italiane in allestimenti realizzati da vivaisti e giovani paesaggisti, per scoprire o riscoprire le proprietà di piante note, come le aromatiche, o non associate direttamente al cibo come le ornamentali o le spontanee: per esempio l'iris, che cresce nei prati dove nessuno le coltiva, ma serve alla preparazione di frittate, risotti, zuppe, salse e ripieni.
Completano il programma sezioni dedicate alle piante da frutto, alla decorazione floreale del settecentesco Palazzo Dugnani, che si affaccia sul giardino pubblico che ospita la manifestazione e un'installazione realizzata con il bambù.
Il programma dei laboratori di Orticola 2015
Orticola 2015
8, 9, 10 maggio
Giardini Indro Montanelli, Milano