Un nuovo archivio e una mostra
Si è aperto a Milano alla consultazione un nuovo archivio: quello di Marta Lonzi, architetto, editrice ed esponente del femminismo italiano. Una selezione di materiali che testimoniano la ricchezza e l’interesse di questo fondo è in mostra al Laboratorio Formentini per l'editoria.
Marta Lonzi (1938-2008) partecipò con la sorella Carla – esponente di primo piano del femminismo italiano, critica d’arte che si dedicò in particolare alla ricerca sulle avanguardie degli anni Sessanta – alla costituzione del movimento Rivolta femminile (Roma 1970) e alla creazione della omonima casa editrice a Milano nel 1971.
Marta Lonzi è autrice di progetti urebani e di interni, adottando un metodo creativo ruispettoso del preesistente e proponendo un’architettura basata sulla consapevolezza e sulle relazioni, che anticipa sotto molti aspetti la ricerca contemporanea.
La mostra, a cura di
Raffaella Poletti e della
Fondazione Elvira Badaracco, prende il nome dal
libro di Marta Lonzi pubblicato nel 2006: "Un pamphlet [dal] chiaro intento polemico: smitizzare la pretesa purezza del processo creativo, denunciare l'astrazione che subordina il contesto, umano, sociale, urbano e ambientale, all'ispirazione personale dell'architetto/artista/intellettuale quale guida unica del progetto architettonico".
Autenticità e progetto
L'archivio Marta Lonzi
21 ottobre - 4 novembre 2019
via Marco Formentini 10, Milano
Orari: da lunedì a venerdì, ore 14 - 19