Un’agenda mondiale per il design

La WDO, l’organizzazione mondiale del design, ha varato un insieme di linee guida (la World Design Agenda) che sviluppa i concetti del ‘Sustainable Development Goal 3: Salute e benessere’, l’obiettivo di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030 ritenuto più aderente alla funzione sociale e culturale del design.


Lo scopo è diffondere in tutto il mondo la consapevolezza del ruolo critico che il design riveste per il raggiungimento degli obiettivi fissati dall’ONU e di questo obiettivo in particolare: il design ha un parte fondamentale sia attraverso la progettazione dei prodotti sia attraverso la realizzazione di servizi. 

Con la World Design Agenda la WDO si propone anche di diffondere la conoscenza di come la comunità mondiale del design adotti i principi del buon design nei confronti dell’utente: esperienza, empatia e accrescimento dell’autonomia.

Lo scopo del design, ha recentemente affermato luisa Bocchietto, presidente WDO, in un’intervista di Patrizia Scarzella pubblicata sul sito Lifegate in occasione della recente Milano Design Week, consiste nel “contribuire a fare prodotti migliori e città migliori. E siccome sappiamo che nella fase di progettazione si possono fissare le regole per la sostenibilità dei prodotti, è tanto più importante fare capire come in questo sia fondamentale l’apporto del design, che si relaziona con chi produce”.

“Il messaggio per i designer”, conclude Bocchietto, “è quello di non pensare a progettare sempre e soltanto sedie, lampade, mobili, automobili, ma di progettare tutto ciò che permetterà di consumare meglio, di ridurre gli sprechi e di proteggere il pianeta e le risorse che abbiamo. Credo che sia uno sforzo di intelligenza, e forse un po’ meno di personalizzazione […] Occorre mettere da parte un po’ il proprio ego e condividere il progetto insieme a altre persone.”
 

WDO World Design Agenda 2017-2019

L’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile