Africa Design Futures

Un workshop per restituire alle lingue africane le parole per descrivere la loro cultura del progetto senza usare le lingue dei colonizzatori. Gli studenti di lingua madre africana sono stati invitati a scrivere o ampliare articoli e lemmi in arabo, kiswahili, twi, italiano e cinese sulla piattaforma WikiAfrica per coprire il vuoto di conoscenza della documentazione africana sul design: tecnologie, strumenti, prodotti, mobili, spazi e personaggi. Il programma – condotto sia online (con partner africani: Mozambico, Sudafrica e Zimbabwe) sia in presenza – ha modificato 828 articoli e lemmi, con 69 redattori e 73.800 visualizzazioni. I partecipanti hanno sviluppato capacità critiche e di alfabetizzazione digitale, trasformando le dinamiche di potere del web.