More Human Than Human

Approfondisce il rapporto tra designer e gli strumenti dell’intelligenza artificiale nel progetto degli artefatti audiovisivi. L’IA permette di delegare parte dei processi progettuali alla macchina, permettendo al progettista di soffermarsi sugli aspetti umani come la capacità di ascoltare e comprendere. Grazie all’ibridazione con l’IA è l’uomo stesso a diventare “più umano dell’umano”. Nella progettazione di artefatti audiovisivi l’impiego dell’IA può consentire l’accesso a tecniche avanzate e complesse a molte più persone, dando così inizio all’era della democratizzazione della tecnica. Viene proposto un nuovo sistema di catalogazione degli strumenti basati sull’IA, ideato nell’ambito di questa ricerca, e pensato per aiutare i designer a identificare nuovi partner tecnologici.