20a Targa Rodolfo Bonetto: i vincitori

Sono stati premiati l'8 luglio nello spazio milanese di ADI per EXPO i vincitori della 20a edizione della Targa Rodolfo Bonetto, il premio destinato alla creatività degli studenti di design di tutto il mondo che Marco Bonetto ha istituito nel 1991, per ricordare la figura e le idee del padre, Rodolfo Bonetto, tra i principali protagonisti del design italiano


 
Queste le scelte e le motivazioni della giuria, composta da Marco Bonetto (presidente), Decio Carugati (vicepresidente), Angelo Cortesi (architetto e designer), Silvia Piardi (Dipartimento Design del Politecnico di Milano), Filippo Perini (Direttore Design di Lamborghini), Marco Predari (Presidente di Assufficio), Luciano Galimberti (Presidente di ADI):

 
1° classificato:  BIO_PIC, vassoio per self-service, di Priscilla Lanotte, Accademia di Brera (Milano). La motivazione del premio apprezza nel progetto la "configurazione originale e di particolare attualità interpretata con capacità professionale, socialmente responsabile per la riduzione dei componenti, con particolare attenzione alla salvaguardia dell’ambiente e dell’igiene."  
 
Bio_Pic è un vassoio che, aperto, si presenta come un piano con fori, concavità e fustellature. L’utente ha a disposizione coltello, forchetta, cucchiaio montabile, un piatto già diviso in tre parti e, per contenere una bevanda e un caffè, due bicchieri pieghevoli di cui uno rivestito all’interno da un sottile strato di zucchero che si scioglie a contatto con il liquido caldo. Due fori laterali permettono una presa sicura anche negli spostamenti. A tavola, si staccano dal supporto il piatto, le posate e i bicchieri. Dopo averlo utilizzato, Bio-Pic si può buttare nell’apposito contenitore. Il materiale non è stato scelto, perché la ricerca sui materiali ecologici è in continua evoluzione, ma dovrà essere,oltre che ecosostenibile, resistente al calore e impermeabile ai liquidi.


 
2° classificato: MOLE, lampada, di F. Calvi, A. Crespi, M. Grimoldi, R. Marcuzzo, IED Milano. 
"Da un materiale per uso altro, attraverso una raffinata traslazione, un progetto innovativo capace di migliorare concretamente il rapporto uomo-ambiente." 



 
3° classificato: LIVING PLUS, sistema di sedute, di Gian Raffaele Ciannavei, Istituto Design Italiano (Perugia).
"Il progetto sottolinea in maniera efficace le nuove gerarchie tra una funzione primaria ('mi siedo') e una funzione secondaria ('come mi siedo').    


 
Sono state anche assegnate tre menzioni speciali:


 
1. ELEMENT: SELF-SUSTAINABLE WORK VEHICLE, di Gareth Rees, Royal College of Art (Londra). "L’evoluzione della macchina agricola attraverso un concept che applica le tecnologie di automazione più evolute.


 
2. SHOCKPROOF SYSTEM, di Bruno Bilali, Accademia di Brera (Milano). "Un’idea utile e intelligente, per risolvere un problema quotidiano legato all’uso dell’auto.


 
3. IN EQUILIBRIO CON AMORE, di Alessia Mancuso, Accademia di Brera (Milano). "Un concetto straordinariamente poetico della seduta come comunione d’intenti."

 
 
Alla vincitrice è andata la Volskwagen UP! personalizzata per l'occasione da Garage Italia Customs di Lapo Elkann con uno schizzo a mano libera di Walter De Silva, responsabile del Centro Stile Volkswagen.
 
Alla Targa Bonetto 2015, che aveva il patrocinio di ADI e Fondazione ADI Collezione Compasso d’Oro, hanno partecipato oltre cento progetti di studenti provenienti da scuole italiane e di vari paesi tra cui Gran Bretagna, Svezia, Messico, Cina.