Secondo le leggi italiane le associazioni, le fondazioni e le altre istituzioni di carattere privato acquistano mediante il riconoscimento la “personalità giuridica”: ADI è oggi a pieno titolo un soggetto di diritto, costituito da persone fisiche e da beni che operano per il raggiungimento di fini comuni, cui l'ordinamento riconosce la titolarità di diritti e doveri.
Il riconoscimento della personalità giuridica garantisce un controllo super partes delle procedure associative e dei risultati economici da parte della Prefettura di Milano, dando certezza della trasparenza della gestione dell’associazione, e una protezione del patrimonio attraverso la costituzione di un fondo di dotazione.
Tra i benefici materiali l’autonomia patrimoniale, cioè la separazione tra il patrimonio della persona giuridica e quello dei singoli che ne fanno parte (salvaguardando questi ultimi in caso di rivendicazione di crediti a carico dell’associazione). Un’associazione riconosciuta, infine, può accedere più facilmente a contributi finanziari e ottenere benefici fiscali in base alle leggi statali e regionali.
Lo Statuto dell'ADI