L'assemblea segnerà anche l'inizio della presidenza italiana, affidata per un biennio a Luisa Bocchietto, architetto e designer, presidente dell'ADI dal 2008 al 2014, designata dall'assemblea generale tenuta in Corea nel 2015 a succedere all'attuale presidente Mugendi K. M'Rithaa. Accanto alla nuova presidente i rappresentanti delle associazioni del design eleggeranno a Torino il nuovo Board, la giunta che guiderà l'organizzazione nel biennio 2017-2019.
L'assemblea generale è tradizionalmente una manifestazione di ampia portata internazionale: l'occasione di fare il punto sullo stato del design nel mondo e di individuare nuovi obiettivi in sintonia con i mutamenti economici, sociali e culturali in atto.
"ICSID, nata per promuovere la cultura del disegno industriale, si trova ad affrontare nuove sfide", sottolinea Luisa Bocchietto. "Il design infatti oggi è sempre più coinvolto nelle responsabilità delle trasformazioni che il processo produttivo comporta. Dopo la rivoluzione industriale, da cui il design è nato, siamo oggi immersi nella rivoluzione digitale. Il design ha ampliato il proprio orizzonte dalla progettazione dei prodotti a quella di processi e dei servizi attenti alla sostenibilità ambientale e sociale. In sintonia con il principio Design for a better world ICSID ha deciso di cambiare il nome in WDO World Design Organisation e sta rinnovando la sua organizzazione."
Torino – che nel 2008 fu la prima World Design Capital, la città cui ICSID affida ogni due anni un appuntamento internazionale del mondo del design – era in lizza con varie città del mondo (per l'Italia con Milano e Firenze). La scelta del capoluogo piemontese e la data dell'assemblea generale sono state formalizzate con la firma del contratto con l'amministrazione cittadina nell'ottobre scorso.
I prossimi mesi vedranno la costruzione di un programma di manifestazioni cui collaboreranno in particolare i soci dell'ADI, che dell'ICSID, nata nel 1957, è membro fondatore.
ICSID International Council of Societies of Industrial Design