il programma, messo a punto da Patrizia Scarzella e Valentina Downey, prevede soggiorni per gruppi di 12-20 partecipanti a Milano, Torino, Parma, Firenze, in Umbria e in Puglia (ma l'itinerario è personalizzabile).
Il filo conduttore di ogni percorso va dalla tradizione del progetto a quella culinaria, dal cibo come tradizione locale alla cucina mediterranea, dalle raffinatezze del cibo e del progetto all'invenzione in entrambi i campi.
Lungo questa strada del gusto – inteso nel senso più ampio – si visitano studi di design, associazioni, musei del design e showroom, si possono frequentare workshop sul cibo e lezioni di cucina.