A cavallo dei due secoli due movimenti che coinvolgevano tutto il mondo del progetto di Monaco di Baviera, Berlino e Vienna, presero esplicitamente le distanze dall’Accademia di Belle Arti della capitale austriaca, dai suoi metodi formativi e dalle sue prescrizioni stilistiche per dare vita a una nuova estetica del progetto per l’arredamento, l’abbigliamento, nell’obiettivo di una coerenza complessiva dei linguaggi dell’arte che è alla base del design moderno e che, come il design moderno, trova la sua realizzazione ideale nella cura per i particolari tipica del lavoro artigiano.
Con Vanni Pasca, curatore del ciclo di incontri, intervengono Silvia Moretti, presidente della Fondazione Architetti Firenze, Ezio Godoli, Università di Firenze.
Lezioni di design: la Secessione viennese
e i Wiener Werkstätte
10 aprile, ore 18
Fondazione Architetti Firenze
Palazzina Reale, Stazione ferroviaria
di Santa Maria Novella,
via Valfonda, Firenze