Antonio Monestiroli
La scomparsa di una figura di primo piano dell'architettura italiana.
È scomparso a Milano l'8 dicembre Antonio Monestiroli, architetto e professore emerito al Politecnico di Milano, dove aveva insegnato dal 1970 prima alla facoltà d'Architettura, poi a quella d'Architettura civile, di cui fu preside dal 2000 al 2008.
Nato a Milano nel 1940 e laurato al Politecnico nel 1965 con
Franco Albini, aveva iniziato la prefessione con
Paolo Rizzatto ed era stato assistente di
Aldo Rossi.
Docente in varie università italiane e straniere, tra cui la "D'Annunzio" di Chieti e Pescara, lo IUAV di Venezia, la Syracuse University di New York e la Technische Universiteit di Delft, aveva fondato nel 2003 con Tomaso Monestiroli lo studio
Monestiroli Architetti Associati. A lui si devono, tra i progetti più recenti, quelli per il lungomare di Levanto (2004), per la chiesa di San Carlo Borromeo a Roma (2005-2019) e per la ristrutturazione dello Scalo Farini a Milano (2009).
È autore di numerosi volumi di storia e teoria dell'architettura, tra cui
L'architettura della realtà (1979),
L'architettura secondo Gardella (1997 e 2010), I
gnazio Gardella e la scuola di Milano (2009),
Il mondo di Aldo Rossi (2015).
Le sue opere sono raccolte nei volumi
Antonio Monestiroli. Opere, progetti, studi di architettura (a c. di
Massimo Ferrari, 2001),
Antonio Monestiroli. Prototipi di Architettura (2012) e
Conversazione in Sicilia con Antonio Monestiroli (di
Isotta Cortesi, 2016).