Cina: i nuovi codici del design
Un congresso si è svolto a Wuxi il 25 maggio, nella provincio meridionale cinese dello Jiangsu, in occasione dell'apertura della 15a Esposizione Internazionale del Design Cinese. Argomenti il nuovo ruolo del design nel panorama dell'economia e della produzione e le regole della proprietà intellettuale. Il presidente ADI Luciano Galimberti è intervenuto sul tema 'Il nuovo ruolo del design'.
Il convegno è stato organizzato dall'agenzia statale cinese per la tutela della proprietà intellettuale: la CNIPA China National Intellectual Property Administration.
Quattro, insieme con quello di
Luciano Galimberti, i principali interventi introduttivi del convegno:
Lu Xiaobo, preside dell'Accademia d'Arte e design dell'Università Tsinghua (
Il design verso i valori della sostenibilità: idee e pratiche in evoluzione),
Sean Murphy, vicepresidente per le Relazioni istituzionali internazionali di Dolby Laboratories (
Le strategie di proprietà intellettuale e il modello di business della Dolby),
Günther Marten, Consigliere per la Proprietà Intellettuale della Delegazione dell'Unione Europea in Cina (
Caratteristiche della comunità del design).
L'intervento di Luciano Galimberti.
Il convegno, cui era presente anche
Yongqi Lu (Tongji University, Shanghai), membro della giuria del XXV Compasso d'Oro ADI, si è poi sviluppato nel pomeriggio con un seminario dedicato alla proprietà intellettuale e all'accordo dell'Aia sulla registrazione internazionale della proprietà intellettuale, organizzato dall'ufficio cinese della WIPO (WOC) e dallo Jiangsu Intellectual property Office (JSIPO), con la partecipazione del vicedirettore del Dipartimento per la Cooperazione Internazionaledi quest'ultima organizzazione,
Zhang Weidong.