"A partire dal recupero del fasciame di vecchie barche pugliesi ormai in disarmo, ricche di contrasti materici e cromatici, intrise di colori e sapori del territorio", dice Alfio Cangiani, designer e curatore della mostra, "e da masselli grezzi di ulivi, quasi carne e sangue, tradizioni, storie, nasce una collezione di oggetti iconici, evocativi delle tante anime della regione, grazie alla sensibilità degli autori e alla lavorazione di esperte mani artigiane."
Un'operazione che mette in rilievo gli aspetti positivi del design sostenibile: " Nel corso degli ultimi anni", spiega Roberto Marcatti, presidente di ADI Puglia e Basilicata, "è emersa una crescente consapevolezza dello stretto rapporto tra economia ed ambiente e della conseguente necessità di formulare nuovi modelli di sviluppo basati sull’uso e riuso di risorse ritenute fino a poco tempo fa illimitate. La difesa dell’ambiente e del patrimonio naturale non costituisce solo una necessità e quindi un costo, ma anche e soprattutto una straordinaria opportunità per le imprese e per tutto il sistema produttivo".
Tra gli autori Alessandro Guerriero, fondatore di Studio Alchimia e oggi direttore della Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) di Milano; Ugo La Pietra, protagonista del radical design e promotore del rapporto tra design e artigianato; Riccardo Dalisi, designer, artista, architetto attento alla realtà sociale in cui il progetto interviene; e lo stesso Alfio Cangiani. All'inaugurazione della mostra interviene, con Alessandro Guerriero, anche Piero Monitillo, del Comitato Direttivo ADI Puglia e Basilicata.
Ugo La Pietra, Credenza
Alfio Canigiani, Lampara
Riccardo Dalisi, Libreria
Alessandro Guerriero, Sedionza
La collezione è prodotta da Punto Porte e presentata da IME.
Design imperfetto: tutti i colori di Puglia
7 ottobre- 21 novembre
Inaugurazione 17 ottobre dalle ore 19
IME Bari, via de Blasio (angolo Via Lindemann),
Zona Asi, Bari