La mancanza di un segno comune, di uno stile condiviso nel design autoriale di qualità milanese, sollevato da Alessandro Mendini in occasione di un'analisi dei risultati del Censimento sull'autoproduzione realizzato in aprile presso la Fabbrica del Vapore di Milano, ha messo in moto un dibattito molto sentito nella comunità dei creativi.
Per proseguire nella discussione, nell'incontro si parla tra l'altro della mostra Un altro tempo. Fra Decadentismo e Modern Style, in corso al Mart di Rovereto, curata da Lea Vergine con Francesca Giacomelli, sul gruppo inglese di Bloomsbury, “i cui protagonisti”, dice Maria Cristina Hamel, tra i promotori dell'incontro, “possono rappresentare un esempio di stile di vita che, forse, può essere preso come spunto per la ricerca di uno 'Stile Milano' nel design e in particolare di quello autoprodotto contemporaneo”.
Alla ricerca di uno Stile Milano nel Design autoprodotto:
verso la seconda edizione di Gli Autoproduttori si Autopresentano
29 ottobre, ore 18
Palazzo Reale, Sala Conferenze
p.zza Duomo 14, Milano
In alto: una stampante tridimensionale a basso costo.