L’autrice, Isabella Tiziana Steffan, ne parla a Milano con due docenti dell’Università degli Studi di Milano Bicocca: Matilde Ferretto, presidente del Corso di laurea specialistica Turismo Territorio e Sviluppo Locale della facoltà di Sociologia, ed Ezio Marra, coordinatore del Corso di laurea triennale in Scienze del Turismo e Comunità locale.
“Con queste pubblicazioni”, afferma l’autrice, architetto ed ergonomo europeo certificato, “si vuole sollecitare il dibattito e l'approfondimento, per una sempre più diffusa applicazione del Design for All in tutti gli ambiti professionali e di ricerca, tra cui la filiera del settore turistico.”
Prosegue Steffan: “La mancanza di risposte dell’ambiente costruito, dei prodotti, ad esigenze che possono essere molto differenziate causa una situazione di handicap. La mancanza di un'abilità è un handicap solo se il progetto non l’ha previsto. Dopo più di quarant’anni di normative sull'eliminazione delle barriere architettoniche, l'accessibilità dei luoghi e degli oggetti da parte delle ‘persone diversamente abili’, oggi è un requisito minimo da garantire. Il Design for All va oltre, è innovativo, è un approccio progettuale condiviso, trasversale e multidisciplinare, applicabile a sistemi di comunicazione, ambienti, servizi pubblici e prodotti di largo consumo, così che questi possano essere fruiti dalla più ampia gamma di popolazione possibile”.
Il primo volume dell’opera riguarda alcuni tra i principali settori di ricerca e alcuni esempi a scala urbana; il secondo raccoglie testimonianze relative alla progettazione architettonica, di prodotto, di servizi e al tema della formazione universitaria.
Isabella Tiziana Steffan, Design for All – Il progetto per tutti, Milano, Maggioli, 2012.
Parte prima: Ergonomia 4, pp. 326, € 26,50
Parte seconda: Ergonomia 5, pp. 289, € 26,00
18 marzo, ore 16
Istituto Europeo di Design
via A. Sciesa 4, Milano