Feeling Good, star bene

Le idee che hanno fatto crescere un'azienda

È aperta fino al 28 marzo all'ADI Design Museum di Milano una mostra dedicata a Caimi Brevetti, azienda di livelo internazionale e di radici lombarde che, a 75 anni dalla fondazione, riflette sul suo metodo di lavoro, lo aggiorna e lo propone come modello di sviluppo. Feeling Good. Caimi design per il futuro presenta al pubblico degli oggetti ma soprattutto cerca di mettere in luce le idee dell’azienda, il suo DNA, che guarda al passato per disegnare con coerenza un nuovo percorso nei orssii decenni.

Curata da Aldo Colonetti, teorico dell’arte e del design, e da Valentina Fisichella, architetto e ricercatrice, la mostra è un percorso fondato sulla sinestesia: la percezione complessiva del visitatore di fronte contemporaneamente a oggetti, video, opere d’arte, prodotti, documenti, suoni e disegni. Il progetto di allestimento di Matteo Vercelloni e le performance del collettivo Ex Anima arricchiscono l'esperienza del visitatore, mettendo in luce le contaminazioni tra disegno industriale e arte, scienza e design.

Il filo conduttore è la cultura dell'azienda, che integra da sempre l'innovazione nei prodotti in modo che risponda concretamente alle esigenze degli utenti. Dalla schiscetta – nome lombardo del contenitore ermetico che permetteva agli operai di portare con sé con sicurezza il pasto nel percorso casa-lavoro, prodotto storico di Caimi nel secondo dopoguerra – alle esigenze della vita domestica e di lavoro di oggi: tutelare comfort, salute ed estetica con prodotti e tessuti per l'arredamento che filtrano suoni e radiazioni elettromagnetiche, prodotti tecnologici raffinati che escono da laboratori di ricerca appositamente creati per l'azienda ma aperti a chiunque voglia sperimentare.

Al di là di prodotti e documenti la mostra illustra una storia di idee all'insegna di un concreto atteggiamento riformista, approfondite dai curatori e da Luciano Galimberti in un libro e in un podcast dedicati ai temi e alla storia del marchio: imprenditori, designer, ricercatori, artisti, comunicatori, sono presenti con interviste inedite (POV: Point Of View) che danno direttamente la parola ai protagonisti. Dalle pagine escono l’evoluzione del marchio, il suo metodo di lavoro e la sua storia familiare, condotta con successo da tre generazioni in 75 anni di cultura del progetto e di vita sociale.


Feeling Good. Caimi design per il futuro 
6 – 28 aprile 2024
ADI Design Museum
piazza Compasso d'Oro 1, Milano


In alto: il disegno Progetto per copertina di Ugo La Pietra (1969), che illustra la copertina del libro pubblicato in parallelo con la mostra.