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GIOVANNI CHIARAMONTE

GIOVANNI CHIARAMONTE


La notizia della sua scomparsa  è arrivata la mattina del 18 ottobre, durante la presentazione della mostra dell'ADI Design Museum che Giovanni Chiaramonte ha curato insieme con Michele Nastasi: Fotografia alla carriera, un omaggio di 151 fotografi ad altrettanti premiati con il Compasso d'Oro, il cui ritratto ideale è consegnato ai manifesti che chi visiterà il museo nei prossimi mesi potrà portare con sé. "La fotografia", commenta sul suo lavoro il presidente ADI Luciano Galimberti, "è la disciplina che grazie al prezioso e generoso contributo di un maestro come Giovanni Chiaromonte, ci accompagnerà in una lettura originale dei premi alla carriera. Un'istantanea particolare dei protagonisti del design italiano e una foto d’insieme dello stato dell’arte della fotografia italiana, che ci aiuta a un'interpretazione originale."

Chiaramonte, nato a Varese in una famiglia siciliana nel 1948, aveva iniziato a occuparsi di fotografia durante gli studi di filosofia a Milano, unendo all'interesse per Alfred Stieglitz quello per la cultura contemporanea russa. Dopo le prime mostre alla Galleria il Diaframma di Lanfranco Colombo collaborò con Luigi Ghirri come fotografo del paesaggio italiano e come curatore di mostre e volumi. Tra le sue raccolte pubblicate quella relativa alla mostra Fotografia europea contemporanea e Giardini e paesaggi (1983), Penisola delle figure (1993). In Terra del ritorno (1989) e in Westwards (1996) aveva espresso i suoi interessi profondi ispirati tra l'altro ai suoi studi teologici proiettati sul mondo contemporaneo. Nel 2000 aveva esposto alla Triennale di Milano, insieme a scrittori e artisti come Maurizio Cucchi, Giovanni Raboni e Umberto Fiori, l'opera Milano. Cerchi della città di mezzo.

Collaboratore delle maggiori riviste italiane di architettura e design, tra cui Lotus, Domus, Casabella e Abitare, fondatore e curatore di numerose collane editoriali di fotografia, ha insegnato alla facoltà d'Architettura di Palermo (che gli aveva conferito la laurea honoris causa) e a Milano, dove è stato docente di Storia e teoria della fotografia all'Università IULM.


Foto: courtesy NOC New Old Camera, Milano