Un concorso della Fondazione Franco Albini: deadline 30 maggio
Progettare futuri possibili è un concorso bandito dalla Fondazione Franco Albini, con il patrocinio di ADI: è riservato ai giovani architetti under 35 e agli studenti dell’ultimo anno della Scuola del Design e della Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni (AUIC) del Politecnico di Milano
Chiede il progetto un piccolo padiglione in legno (50 metri quadrati circa) "fondato sui principi dell’autocostruzione con sistema Blockhaus, innovativo e sostenibile, facilmente trasportabile, assemblabile e riciclabile". Il padiglione dovrà essere un luogo polifunzionale aperto a più destinazioni d’uso, ma lo scopo principale dovrà essere la realizzazione di un incontro tra le persone dopo la separazione imposta dal Covid.
Il concorso selezionerà tre finalisti che per una settimana, dal 22 al 29 settembre, soggiorneranno a Casa Albini in Gallura: un progetto architettonico dello Studio Albini Associati, una casa museo con i pezzi di design di Franco Albini e Franca Helg rieditati da Cassina, Knoll, Nemo Lighting, Arflex, Sikadesign, Bonacina, Exteta, Codice Icona e Officina della Scala. In questo centro che è nato come incubatore di attività interdisciplinari dirette all'innovazione, alla collaborazione e alla contaminazione tra le professioni, i vincitori seguiranno, con la guida di progettisti, artigiani e professionisti della Franco Albini Academy, in un percorso di co-creazione di uno spazio polifunzionale in legno che risponda ai criteri di sostenibilità, funzionalità e innovazione. Il progetto collettivo nato in co-creazione verrà poi realizzato da Rubner Haus e l’installazione verrà esposta durante la Milano Design Week 2024. Subito dopo la mostra l’installazione verrà collocata presso Casa Albini.
Le prime tre giornate del soggiorno in Sardegna saranno dedicate a tre temi di base:
1. IL METODO ALBINI
2. SCOMPORRE
3. ALLA RICERCA DELL'ESSENZA
La giuria è formata da Francesco e Marco Albini, Giampiero Bosoni, Ico Migliore, Ilaria Valente, Francesco Zurlo e un rappresentante di Rubner Haus. I progetti, redatti secondo le specifiche indicate nel bando, vanno presentati per via telematicaentro il 30 maggio 2023.
