I numeri della cultura in Italia

Il rapporto 'Io sono cultura' 2024

È stato presentato a Roma il 19 ettembre Il rapporto Io sono cultura 2024. La ricerca riporta annualmente, da quattordici anni, le cifre che rappresentano il peso della cultura e della creatività nell’economia nazionale. I due settori, in via diretta o indiretta, generano oggi in Italia un valore aggiunto di circa 296,9 miliardi di euro. Nel 2023 la filiera della cultura, composta da realtà private, pubbliche e del terzo settore è cresciuta in valore aggiunto del 5,5% rispetto al 2022 e del 12,7% rispetto al 2019. 1.550.068 sono gli addetti (+3,2% rispetto al 2022), con una crescita maggiore rispetto alla media nazionale. che è dell'1,8%). Le imprese della filiera sono quasi 284.000 (+3,1% rispetto al 2022) e più di 33.000 le organizzazioni non-profit, che contano quasi 23.000 dipendenti.

La ricerca è realizzata da Fondazione Symbola, Unioncamere, dal Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne e da Deloitte, con la collaborazione dell’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, della Fondazione Fitzcarraldo, della Fondazione Fornasetti e con il patrocinio del ministero della Cultura. "I numeri dimostrano che la cultura è uno dei motori della nostra economia", spiegano gli organizzatori, "e lo studio, che propone dati e storie, è realizzato grazie al contributo di molte personalità di punta nei diversi settori della cultura italiana."
 

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