I nuovi scenari dell’Antropocene
Quali strumenti e quale progetto dopo la pandemia?
L'èra del cambiamento profondo del mondo a opera dell'uomo, l'Antropocene, con la pandemia del Coronavirus-19 è giunta una svolta di cui il progetto deve farsi carico, in tutti gli aspetti del rapporto tra l'uomo e ll mondo.
Designer, architetti e paesaggisti, ma anche artisti, antropologi, musicisti ne parlano in una serie di tavole rotonde in rete: l'
Anthropocene Design Week. I temi in discussione vanno dal design al paesaggio, dalla comunicazione alla geopolitica, alla musica.
Organizza gli incontri
ToolsforAfter, un gruppo multidisciplinare che intende mobilitare progettisti e chiunque abbia soluzioni, modelli o striumenti da proporre che si possano dimostrare utili nel nuovo scenario dell'Antropocene: "È un appello all’utopia, a sviluppare l’immaginario, a proporre idee". ToolsForAfter si propone come "un manuale di sopravvivenza per le prossime trasformazioni del mondo, un atlante di soluzioni, un ventaglio di strategie".
Due le tappe previste per formulare delle proposte: fino al 30 giugno, partendo dalla
Anthropocene Design Week, l'elaborazione di una mappa con scenari, paesaggi probabili e improbabili, domande. Poi, fino al 30 settembre, le risposte: idee, soluzioni, proposte, oggetti, sistemi, materiali, utopie, possibilità, progetti, pensieri.
Il calendario degli incontri
Anthropocene Design Week
21-26 aprile 2020, ore 18-20
Link su Facebook / Instagram / toolsforafter.com