Il ruolo del design oggi e domani
Un libro pensato come un dialogo a distanza tra designer, critici, docenti e giornalisti del settore, per cercare di delineare i ruoli vecchi e nuovi del designer all’interno della filiera produttiva, dei processi e dell’attribuzione di valore.

Nel volume, a cura di Andrea Rovatti, presidente di ADI Lombardia, e in vendita su questo sito, critici, docenti e giornalisti danno il loro contributo per delineare i nuovi confini dello scenario del design, attuale e futuro. Quarantotto voci di protagonisti del design italiano, testimoni di una salutare biodiversità di pensiero e dell'esigenza di una riflessione approfondita.
"Non ho alcuna tesi da sostenere a priori", spiega Rovatti. "Anzi, ho cercato di raccogliere punti di vista molteplici e diversi basati su un vissuto che, partendo dalla dimensione personale, ci può portare ad una visione d’insieme. La progettualità, il pensiero laterale, la creatività, lo spirito critico – tutte caratteristiche di chi si muove nel mondo del design – sono le armi che abbiamo per contrastare l’omologazione del pensiero."
Confini del Design, a cura di Andrea Rovatti, Milano, ADIper, 2019, pp. 136, € 15,00 (Soci ADI € 13,00).
Confini del design
La presentazione del libro, al Palazzo Reale di Milano, l'11 giugno 2019, cui hanno partecipato, con
Andrea Rovatti,
Cristina Tajani, assessore del Comune Milano, Domenico Sturabotti, direttore della Fondazione Symbola; Cabirio Cautela, direttore dell'Osservatorio Design Thinking for Business del Politecnico di Milano; Andrea Cancellato, presidente di Federculture; Umberto Cabini, presidente della Fondazione ADI Collezione Compasso d'Oro.
(Fotografie di Riccardo De Robertis.)