Una ripresa che valorizzi i settori creativi: è l’appello che lanciano al mondo dell’economia Fondazione Symbola, Federculture, Coopculture, Fondazione Fitzcarraldo e ADI in occasione di Milano Design City. In questo momento difficile occorre favorire “l’integrazione delle filiere culturali e creative nel percorso di rilancio del made in Italy”.
“Dobbiamo ripartire da qui”, proseguono i promotori dell’appello, “e utilizzare il Piano nazionale per la ripresa e la resilienza definendo misure specifiche sulla creatività nei processi di sviluppo. Istituire misure dedicate al trasferimento di innovazione dalle filiere culturali e creative ai settori manifatturieri e dei servizi e alla Pubblica Amministrazione.”
Spazi urbani, economia circolare e sostenibilità devono essere al centro dell’attenzione dei progettisti, e il loro lavoro deve accompagnare la trasformazione ecologica e digitale dell’intero sistema produttivo. Centrale sarà, secondo i promotori, l’individuazione di centri di competenza sulla creatività, insieme con l’attuazione delle norme sulle imprese culturali: servono nuovi sistemi di accoglienza negli ospedali e nei presidi sociosanitari come nelle scuole e nelle palestre e negli uffici pubblici. Occorre cogliere l’occasione di questa crisi per ripartire con maggior forza.
Il testo completo dell’appello