Ripartire per immaginare il nuovo domani: così Istituto Marangoni Milano Design presenta il suo nuovo ciclo di incontri IMdesignTalks, aperti al pubblico su Zoom il giovedì pomeriggio..
Dal il 22 ottobre si parla di Rebooting Design, di ripartenza per il mondo del progetto e delle risposte complete, culturalmente solide e ecologicamente sostenibili che è chiamato a dare nel prossimo futuro. “Il riscaldamento globale, i fenomeni meteorologici estremi, la scarsità di risorse idriche e alimentari, nonché l'emergere di una pandemia, hanno reso evidenti gli effetti negativi della ricerca di massa del benessere”, commenta Sergio Nava, Director of Education. “Il design ha bisogno non solo di pensare a nuovi prodotti, servizi ed esperienze, ma anche di ridefinire la sua missione culturale.”
Gli incontri sono articolati in tre temi, uno per ogni dipartimento della scuola.
New Normal, per l’area Product Design, approfondisce il nuovo concetto di casa in funzione dell’evoluzione della società, delle tecnologie e della crisi sanitaria che costringe alla quarantena tra le mura domestiche. La casa come centro del benessere fisico e mentale, come territorio sicuro in un contesto di crisi e come spazio di produttività in smart working). Ai primi due incontri sono intervenuti Carlo Timio, editore e vicedirettore della rivista Riflesso, e l’architetto Andrea Macruz. Riprendono il tema Simone Spalvieri dello studio lo studio di design Spalvieri Del Ciotto (il 19 novembre), la designer Elena Salmistraro (il 10 dicembre) e lo Studio Nendo.
L’Area Visual propone il concetto di Cognitive Sustainability: la sostenibilità dell’informazione, tema chiave nell'era digitale. I nuovi media hanno favorito la moltiplicazione delle informazioni e dei dati disponibili, e trasformato chiunque in un potenziale produttore di contenuti. Ma la ricchezza di informazioni tende a consumare l'attenzione dei destinatari, che è più preziosa che mai. Occorre comunicare in modo responsabile, per fermare infodemia, post-verità, fake news, deep fake e dataism. Su questi argomenti intervengono Patrick Abbattista di DesignWanted (26 novembre), il designer Riccardo Falcinelli (24 aprile 2021) e un rappresentante dell’applicazione multimediale Snapchat (29 aprile 2021).
Il Dipartimento di Interior Design parla di Smart Homing: una nuova concezione dell’abitare, flessibile negli spazi, nel rispetto di comfort ed estetica, dove il “verde” è presente come supporto psicofisico. La tecnologia e il mondo virtuale diventano un elemento in grado di disegnare gli spazi abitativi e, in un punto vendita, valorizzano la realtà sostenendo l’utente nelle sue scelte. Il primo appuntamento, il 12 novembre, ha avuto come protagonista Mara Servetto di Migliore+Servetto Architects e ai prossimi incorni interverranno i designer Patricia Urquiola e Philippe Nigro.
