Imprese socialmente responsabili
Il Premio Socialis e un nuovo strumento di valutazione per le imprese
Coniugare impegno sociale e profitto è possibile, anzi, vantaggioso: secondo l’
Osservatorio Socialis, impegnato da un quindicennio a diffondere questa concezione nella cultura d’impresa, l’85 per cento delle aziende italiane con almeno 80 dipendenti ha investito quasi 1 miliardo e mezzo di euro (1,412 mld) in sviluppo sostenibile. La crescita è del 25 per cento sul 2015.
Questi sviluppi positivi sono stati illustrati in occasione della consegna del 17° Premio Socialis, che si è svolta a Roma al museo MACRO Asilo, con il patrocinio, tra gli altri, ADI Lazio. Il concorso è riservato alle tesi di laurea sul tema della responsabilità sociale delle imprese, e le
tesi vincitrici, cui si sono aggiunte numerose Menzioni speciali, provengono dalle Università di Roma Tor Vergata (
Federica Bosco), Modena-Reggio Emilia (
Federica Piccolo) e Padova (
Antonella Sforza).
“Il Premio Socialis è un’occasione concreta per giovani talenti”, spiega
Roberto Orsi, direttore dell’Osservatorio Socialis e coordinatore della Commissione Design sociale dell’Osservatorio permanente del Design ADI. Questi giovani “possono portare il loro contributo a un nuovo modo di intendere il lavoro”.
E proprio perché gli imprenditori possano verificare le rispettive attività di responsabilità sociale e sostenibilità
è disponibile online il CSR – Check for Sustainability Ranking
®, un nuovo modello di misurazione e valutazione a disposizione di aziende e organizzazioni pubbliche e private. “Chi opera in modo sostenibile e in ottica integrata (sociale, economica e ambientale) ha bisogno di essere riconosciuto”, continua Orsi. “Abbiamo risposto con uno strumento moderno a una richiesta di valorizzazione di chi investe nella responsabilità sociale e nella sostenibilità.”
Attraverso questa piattaforma digitale ogni organizzazione può compilare il proprio documento di autovalutazione, per poter ricevere dopo un controllo un punteggio e un marchio di crescente valore simbolico, insieme con una guida alla realizzazione di un percorso di sviluppo sostenibile.