“Riteniamo”, ha dichiarato Messina, “che quanto deciso oggi sia un segnale importante per uno dei nostri comparti ma assolutamente insufficiente, anzi inadeguato a dare un sostegno vero all'intera filiera del legno-arredamento, rappresentata dalla nostra Federazione.
“I mobili per cucina, per quanto meritevolissimi dell'attenzione che hanno avuto, non sono infatti che una parte di un sistema industriale, quello del legno-arredamento appunto, che è un patrimonio di grande valore per tutto il Paese e che crediamo vada tutelato.
“Alla luce di queste considerazioni il decreto approvato oggi ci pare francamente offensivo nei confronti degli imprenditori del settore, che non solo non vengono minimamente tutelati, ma che vedono giungere questa decisione dopo mesi di promesse. Promesse che hanno rallentato anche i consumi, poiché hanno indotto il pubblico a rimandare gli acquisti nella speranza di poter beneficiare di sconti che si sono rivelati un'illusione."
Nella foto: Rosario Messina.