ISIA Faenza e Fondazione MIC
Firmata una convenzione per la collaborazione insieme per valorizzare la ceramica
ISIA Faenza e
Fondazione MIC Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, che custodisce la raccolta di arte ceramica più grande del mondo, hanno firmato in giugno una convenzione per integrare ricerca e formazione, produzione e valorizzazione dell’oggetto ceramico, favorendo processi di innovazione e di aggiornamento nel settore delle industrie culturali creative.
Le due istituzioni si impegnano a condividere, nel rispetto dei fini di ciascuna, le loro risorse intellettuali, tecniche, museali, amministrative e gestionali per realizzare progetti congiunti di valorizzazione del patrimonio culturale storico e contemporaneo dell’arte ceramica.
“La convenzione", dichiara
Giovanna Cassese, presidente di ISIA Faenza, "è un frutto di una precisa politica culturale e mette a sistema un rapporto pluriennale tra l’ISIA e il MIC. Oggi la relazione tra formazione e conservazione, tra creatività e valorizzazione del patrimonio non può che essere sempre più stretta, facce di una stessa medaglia." Secondo
Claudia Casali, direttrice del MIC di Faenza, “l’Isia è una delle realtà creative più interessanti del nostro territorio, e non solo. È stato quindi facile dialogare con fini comuni legati al bacino ceramico che ci connette a livelli differenti, dal ricco patrimonio alla formazione. Abbiamo attivato in questi ultimi anni molti progetti con positivi riscontri anche europei, non ultimo le
summer schools che iniziano proprio in questi giorni e vedono protagonisti studenti e artisti nei nostri laboratori didattici."
In alto: foto di Paola Liverani.