I lavori sono stati aperti da Mauro Moretti, amministratore delegato di Leonardo Finmeccanica e presidente dell'IJBG. Erano presenti il sottosegretario italiano agli Affari Esteri Benedetto Della Vedova, gli ambasciatori di Italia e Giappone e il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia. Tra le varie aziende italiane e giapponesi presenti all’assemblea vi erano i rappresentanti dei colossi giapponesi Yanmar, Mitsubishi, Suzuki, Hitachi e Mitsui.
Sono stati illustrate le iniziative e i programmi relativi a quattro punti strategici della collaborazione tra i due paesi: l'industria aerospaziale, i trasporti, la meccanica e – per la prima volta in assoluto – il design.
Alex Terzariol, membro del Comitato esecutivo ADI, ha parlato del design italiano, del Compasso d’Oro e di come il design sia oggi pià che mai un valore strategico in termini di innovazione tecnologica e culturale. È stata annunciata l'intenzione di stipulare una convenzione tra per la collaborazione tra ADI e JDP, nel quadro della strategia di internazionalizazione attualmente promossa dall'associazione.
A una sessione di lavoro presieduta da Francesco Zurlo (Scuola del Design del Politecnico di Milano) hanno partecipato tra gli altri Roberto Giolito di FCA e Atsushi Oi, presidente di JDP Japan Institute of Design Promotion, che dal 1957 è la più importante istituzione giapponese del settore promuove tra l’ altro il premio Good Design.