“Il protagonista dei confronto è il design, inteso nel suo significato più ampio di driver del cambiamento, la leva che può innescare i meccanismi che aiutano una comunità a crescere e a vivere godendo di servizi di qualità, efficienti e condivisi”, spiegano Marika Aakesson, presidente di ADI Lazio, Paolo Casicci, giornalista di la Repubblica e presidente di Cieloterradesign, e Alessandro Gorla, titolare di Studio Algoritmo. “Con Design Match vogliamo contribuire a fare attecchire a Roma lo spirito del design nella sua accezione più ampia, intesa come cultura del progetto e strumento per costruire il futuro di una comunità”.
Nel corso dei quattro appuntamenti saranno analizzati temi come l’intelligenza artificiale e i suoi rischi, si discuterà di mobilità sostenibile, burocrazia e di come il design può lavorare sulle emozioni per vivere in città più pulite, con servizi efficienti e cittadini soddisfatti.
Il primo incontro vede la classica contrapposizione Roma - Milano: Bellezza immobile vs. futuro che avanza. Si sfidano Stefano Mirti, curatore lo scorso inverno di una mostra di successo alla Triennale (999 domande sull’abitare), e Francesco Dobrovich, protagonista con il festival Outdoor della scena creativa romana degli ultimi anni.
I soci ADI che partecipano all’incontro possono ottenere 2 CFP.
Design Match
Bellezza immobile vs. futuro che avanza
27 ottobre 2018, ore 11
Palazzo delle Esposizioni, Auditorium
Scalinata di via Milano 9A, Roma