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Lega del Filo d’Oro: un nuovo logo per il cinquantenario

La designer milanese Cristina Alzati ha vinto il concorso indetto dalla Lega del Filo d'Oro, con il patrocinio di ADI e AIAP, per un nuovo logo destinato a comunicare i primi cinquant'anni d'attività dell'associazione, che si dedica dal 1964 ad assistere, educare, riabilitare e reinserire le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. Il marchio distinguerà tutte le manifestazioni che da qui a dicembre l'associazione per diffondere i suoi obiettivi benefici.


Il concorso era riservato a professionisti e studenti italiani e stranieri, ed è stato promosso promosso in collaborazione con l’ADI e l’AIAP Associazione italiana progettazione per la comunicazione visiva.

La premiazione si è svolta il 22 gennaio nella sede milanese dell'ADI. Sono intervenuti, con la presidente ADI Luisa Bocchietto, Rossano Bartoli, Segretario generale della Lega del Filo d’Oro; Enrico Finzi, Presidente di Astra Ricerche, e Susanna Vallebona in rappresentanza di AIAP. Moderatore era Roberto Orsi, Presidente Errepi Comunicazione.

 

Il progetto vincitore.

La giuria ha apprezzato nel lavoro di Alzati la capacità di interpretare in maniera corretta le richieste contenute nel bando. In particolare ha apprezzato l’attenzione e il rispetto mostrati nel rapporto con il marchio storico della Lega del Filo d’Oro, che non è stato toccato in nessuna componente.

"Il tema dell’anniversario", recita la motivazione del premio, "è stato introdotto con molta delicatezza ma anche con molta pertinenza, giocando sul nome dell’associazione, disegnando un 50 che richiama sia il tema del filo (il pattern è quello di un filato), sia l’oro, colore che si stacca in modo chiaro dal blu dominante del logo. L’insieme quindi obbedisce a una seria coerenza progettuale."

“Un traguardo importante quello del mezzo secolo", ha dichiarato Rossano Bartoli. "Se guardo al passato, ricordo ancora la piccola associazione che eravamo; oggi siamo una realtà nazionale, unica per l’utenza trattata. Il nostro obiettivo è quello di crescere ancora, e già nel 2014 nuove sfide e nuovi traguardi ci aspettano; tra questi sicuramente la seconda fase dei lavori per la realizzazione della nuova sede nazionale di Osimo, che permetterà di accorpare tutte le attività e incrementare ulteriormente i servizi a favore degli utenti assistiti.”

“Un onore per noi dell’ADI, aver potuto patrocinare questo concorso", ha affermato la presidente Luisa Bocchietto. "Legare il mondo del design a quello del sociale è per noi una grande sfida, sottolineata dalla creazione di una categoria apposita nell’ADI Design Index proprio nell’ultimo anno; essere creativi a fianco di chi ne ha più bisogno è un modo di partecipare consapevolmente al miglioramento della vita di tutti.”

“Aiap, da sempre, promuove la cultura del progetto grafico con particolare attenzione ai valori etici e sociali della disciplina”, afferma Daniela Piscitelli, presidente AIAP. “Patrocinare il concorso della Lega del Filo d’Oro rappresenta l'occasione per mettere a disposizione gli strumenti, le metodologie e le culture del progetto grafico nella comunicazione sociale: la naturale propensione etica del design trova infatti, nel progetto di comunicazione visiva, un suo storico sostenitore laddove il patrimonio della grafica italiana è stato prevalentemente costruito all’interno di una dimensione di approfondimento del progetto volta a comprendere le ampie prospettive legate al concetto di 'utilità', o meglio ad una sua dimensione sociale tesa a costruire culture responsabili.”

 

Lega del Filo d'oro