Marcello Gandini

Scompare il designer di alcune delle più celebri automobili della seconda metà del XX secolo

È morto Marcello Gandini, designer per Alfa Romeo, Citroën, NSU, Volvo e numerosi marchi dell'automotive europeo a partire dalla metà degli anni Sessanta.

Nato nel 1938, succedette a Giorgetto Giugiaro a capo del design di Bertone, per aprire poi dal 1980 un suo studio di design ad Almese, presso Torino, in cui si dedicò, oltre che al progetto dell'auto, anche a quello degli oggetti d'arredo. Tra i suoi progetti più celebri molte gran turismo di alta gamma (dalle Alfa Romeo Carabo e Montreal alla De Tomaso Pantera, alla Jaguar Piraña e alle Lamborghini Countach e Miura), ma si dedicò con successo anche al progetto di auto popolari come la Fiat 132, la Citroën BX, la Renault Supercinque. Per Autobianchi progettò nel 1974 la Mini 90/120, rimasta in produzione per circa un ventennio.

Il MAUTO di Torino gli aveva dedicato nel 2019 una mostra, e il Politecnico di Torino gli aveva da poco conferito la laurea honoris causa in Ingegneria meccanica.