I Cronotopi ne sono la forma artistica: una struttura metallica racchiude vetri industriali, talvolta illuminati da neon, attraverso i quali la luce penetra alludendo alla leggerezza, alla mutazione, all’immaterialità dell’arte e della sua percezione. Vengono poi veri e propri ambienti (alcuni realizzati in collaborazione con Lucio Fontana) e specchi inclinati e tagliati in modo da riflettere una impensata visione della realtà.
Vigo continua nel frattempo il lavoro di design e di architettura, fino all’adesione al movimento postmoderno degli anni Ottanta e poi al ritorno alle luci al neon e diffuse, e alle forme semplici.
La mostra, a cura di Marco Meneguzzo, è accompagnata da una monografia sull’opera di Nanda Vigo, edita da Silvana Editoriale, che costituisce l più esaustiva antologia critica sull’artista realizzata finora.
Nanda Vigo. Light Project
23 luglio - 29 settembre 2019
Palazzo Reale, p.zza del Duomo, Milano