La giuria, presieduta da Luca Cordero di Montezemolo, era composta da Silvana Annicchiarico, direttrice del Triennale Design Museum, Emanuele Cappelli, designer; Elisabetta Colacchia, Head of CEO Staff TIM, Andrea Granelli, presidente dell'Associazione Archivio Storico Olivetti, Luca Josi, Senior Vice President Brand Strategy & Media TIM, Federica Moroni, Vice President Institutional and External Relations Olivetti, Gerard Pogorel, professore emerito di Economia e Management presso l'ENST Telecom Paris Tech, Giovanna Talocci, vicepresidente ADI.
Per i progetti relativi al telefono business il primo premio di 2.000 euro è andato a One, di Carlo Angrisani, Alessandro Consigli, Francesco Di Martino e Andrea Di Santo, allievi di RUFA (Rome University of Fine Arts); il secondo premio di 1.500 euro al progetto S-17 di Olivia de Sury, studente di IED Milano; il terzo premio di 1.000 Euro al progetto Mirror di Gino Pisano, Quiuxuan Wen e Zengjie Zheng di RUFA. Il secondo classificato, “S-17” di Olivia de Sury, si aggiudica inoltre una menzione di merito per l’originalità del progetto.
Per la scocca della stampante 3D il primo premio di 2.000 euro è stato aggiudicato a O-Live di Dominika Wasik, Eda Yalkin, Ishwari Dhadge, Johanna Soto e Vedanti Joshi di Domus Academy. Il secondo premio di 1.500 euro va al progetto Unibody di Miguel López Gil, di EASD Valencia (Escola d'Art i Superior de Disseny de Valéncia). Il terzo premio di 1.000 euro al progetto Ghost di Francesco Barberini, Marco Miozzi, Mattia Zaccara, Pasquale Fazio e Luca Cavassa di IED Milano.
La giuria ha reputato opportuno attribuire anche cinque menzioni di merito per la qualità del progetto di comunicazione a O-Live, già vincitore del primo premio per la scocca della stampante 3D; Easyone di Konstantin Berner, Aman Bhayana, Da sol Cho, Nina Grubisic e Eunji Lee di Domus Academy; al progetto Module O di Nabila Ahmed, So-Hyeon Choi, Ardea Krasniqi e Victor Rosas di Domus Academy; al progetto Nonstop! di Rachabadin (Kevin) Sirinarinthon, Neele Buddhadev e Thomas Radwanski; e al progetto 3D printer body di Isaac Cores Irago di EASD Valéncia.
Olivetti in occasione dell'esito del concorso ha annunciato anche la presentazione del modello entry level del primo prodotto della nuova linea Olivetti di registratori di cassa connessi, realizzato in base al progetto di Cem Yilmaz, già studente della NABA (Nuova Accademia Belle Arti) di Milano e tra i vincitori dell’Olivetti Design Contest 2016.