PRESENTE PERMANENTE

Nuovi approfondimenti per la collezione storica del Compasso d'Oro e una mostra dedicata ad Alberto Rosselli, primo presidente di ADI

Dall'8 ottobre l'ADI Design Museum apre al pubblico il nuovo allestimento dedicato alla Collezione storica del Compasso d'Oro. La promessa di rileggere la memoria del passato per vivere nel presente, al centro dell'attività del museo, viene rinnovata con la mostra Presente Permanente: la seconda lettura dei materiali della collezione dopo quella che ha accompagnato l'apertura del museo nel 2021.

Accanto a Beppe Finessi, curatore della collezione, c'è un nuovo gruppo di giovani ricercatori: Francesca Balena Arista, Giovanni Comoglio, Maite García Sanchis. Nuovi sono i contenuti dell’allestimento di Matteo Vercelloni, e nuova la grafica della presentazione di Andrea Rovatti. La distribuzione degli oggetti esposti con cui il museo ha debuttato nel 2021, dove ai prodotti premiati in ciascuna edizione si accompagnava uno spazio di approfondimento particolare, si trasforma: cambiano i prodotti illustrati negli approfondimenti, i documenti in mostra e il racconto di come l’oggetto è stato ideato e prodotto.

Insieme alla nuova lettura della Collezione storica si apre una mostra dedicata al primo presidente di ADI: Cento+1. Alberto Rosselli x Saporiti Italia, realizzata in collaborazione con il Centro Studi e Ricerche Sergio Saporiti e con l'Archivio Alberto Rosselli, diretto da Paolo Rosselli. La mostra, a cura di Federica Sala e con l’allestimento di Martí Guixé, propone a 101 anni dalla nascita di uno dei fondatori dell’ADI, il lavoro di una figura straordinariamente importante, premiato nel 1987 con il Compasso d’Oro alla carriera. In primo piano la capacità di Rosselli di trasferire nel progetto d’arredamento materiali e tecnologie collaudate in altri settori – plastiche e compositi – per arrivare a risultati inediti dal punto di vista formale e da quello dei processi produttivi. 

Insieme con gli oggetti di Rosselli per Saporiti Italia (il divano modulare Dune, il divano Confidential, le poltrone Play e P110, la libreria P800) documenti e video, dai film di 007 alle serie TV di fantascienza. In primo piano anche il contributo teorico di Rosselli all’evoluzione della cultura del progetto italiano: l'intera collezione della rivista Stile Industria, fondata e diretta da Rosselli dal 1954 al 1963, con i suoi editoriali più interessanti e con le copertine create dai maggiori progettisti grafici di quegli anni, tra cui Giulio Confalonieri, Max Huber, Enzo Mari, Bruno Munari, Ilio Negri, Bob Noorda, Michele Provinciali, Albe Steiner, Pino Tovaglia, Heinz Waibl.

Completano l'esposizione 100 poltroncine Jumbo di Saporiti Italia, reinterpretate con un materiale ecologico e riciclabile (la fibra di basalto) da dieci studi di architettura internazionali: Massimiliano & Doriana Fuksas, Marti Guixé, Toshiyuki Kita, Mauro Lipparini, Park Associati, Portman Architects, SITE James Wines, storagemilano, S20M Antonio Ventimiglia, Carlos Zapata.  

"È il caso di sottolineare", commenta a proposito della personalità di Rosselli il presidente ADI Luciano Galimberti, "la continuità del suo impegno nella definizione di una cultura generale del progetto. Scambio di informazioni, arricchimento dei saperi tecnici ma soprattutto di quelli interpersonali, dei rapporti tra professionisti e tra professionisti e imprese: la convinzione costante che le buone idee nascono dal dialogo."


Presente Permanente
dall'8 ottobre 2022
Cento+1. Alberto Rosselli x Saporiti Italia
8 - 30 ottobre 2022

ADI Design Museum
piazza Compasso d'Oro 1, Milano
Orari di apertura: martedì - domenica, ore 10.30 - 20 (ultimo ingresso alle 19.15)

In alto: Alberto Rosselli.