Renato Caimi
Scompare il fondatore di Caimi Brevetti
Renato Caimi, scomparso il 17 aprile, aveva fondato nel 1949 la Caimi Brevetti, azienda per la quale fino agli anni Ottanta aveva anche progettato numerosi prodotti seguendo l'evoluzione della società, dell'economia e del pubblico. Dalla caffettiera con la chiusura a scatto al portaombrelli della fine degli anni Quaranta, alla tradizionale
schiscetta (il contenitore metallico per il pranzo operaio preparato in casa), alle pentole e ai portacenere degli anni Sessanta e Settanta, fino agli accessori per ufficio degli anni Settanta, la sua attività di imprenditore e di progettista ha segnato la produzione degli oggetti di design in metallo per la casa e per l'ufficio.
Un'impronta di apertura al nuovo che la sua impresa ha mantenuto come identità specifica, sviluppandola fino alla recente fondazione di laboratori d'avanguardia per la sperimentazione acustica, da cui sono nati prodotti che hanno permesso all'azienda di occupare una posizione d'avanguardia nel settore dei materiali e delle tecnologie fonoassorbenti per il mercato degli accessori e dei complementi d’arredo per la casa e la comunità.
Un'identità da cui sono nati prodotti vincitori di tre premi Compasso d'Oro (la libreria Big di
Marc Sadler, 2008; i pannelli modulari fonoassorbenti Flap di
Alberto e
Francesco Meda; e il sistema fonoassorbente Klipper di
Felicia Arvid, 2022) cui si aggiungono tre Menzioni d'onore dal 2001 al 2022.
In alto: Renato Caimi riceve con Felicia Arvid il Compasso d'Oro nel 2022 (foto Roberto De Riccardis).