Rimborso per i dispositivi di protezione individuale

Un bando riservato alle imprese

Le imprese (compresi gli studi di progettazione organizzati in questa forma) che hanno sostenuto spese per l'acquisto di dispositivi di protezione individuali – mascherine, guanti, cuffie, occhiali ma anche detergenti, termometri ecc. – possono ottenere un rimborso, come segnala Confcommercio Professionisti. 

Occorre partecipare a un bando di Invitalia, l'agenzia per lo sviluppo del ministero dell'Economia, che si occupa di erogare i fondi per un totale di 50 milioni di euro previsti a questo scopo dal decreto Cura Italia.

Il bando è rivolto alle sole imprese, di ogni settore, iscritte come "impresa attiva" nel Registro delle imprese. I professionisti titolari di partita IVA non possono beneficiare dei rimborsi in base a questo bando. I rimborsi saranno di 500 euro per ciascun addetto dell’impresa richiedente, fino a un massimo di 150.000 euro per impresa e per spese non inferiori a 500 euro.

Le imprese per partecipare devono prenotarsi online, dall'11 maggio al 18 maggio 2020, ogni giorno lavorativo dalle 9 alle 18, sulla pagina Impresa Sicura del sito Invitalia, che pubblicherà dopo la chiusura dei termini un elenco delle prenotazioni, in ordine di presentazione, segnalando quelle che potranno compilare la domanda di rimborso, da presentare, sempre online e sulla stesso sito, dalle 10 del 26 maggio alle 17 dell'11 giugno 2020.


Il bando con i particolari della procedura