Rossella Bertolazzi
Un personaggio chiave nella scena della comunicazione milanese tra Novecento e Duemila
È scomparsa il 17 luglio
Rossella Bertolazzi, giornalista, autrice televisiva, esperta dei linguaggi della comunicazione contemporanea, per molti anni direttrice della Scuola di Arti visive dell'Istituto Europeo di Design di Milano. Aveva iniziato a scrivere di società e ambiente negli anni Sessanta per varie riviste, tra cui
Linus, e aveva poi lavorato lavorato nelle redazioni di riviste di cultura materiale (
La Gola), come caporedattore per
Sapere,
SE scienza e esperienza,
IKON,
Ottagono; come direttore per
Cronache filmate del XX secolo, tra i primissimi periodici multimediali; e poi come autrice televisiva per Mediaset, Telepiù e Rai.
Capoprogetto della trasmissione
La scuola in diretta di Rai Educational, in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione e con due redazioni – a Milano e a Napoli – dal 2001 aveva diretto la Scuola di Arti Visive di IED Milano, facendo nascere corsi d'avanguardia come quello di Sound Design.
Ideatrice e collaboratrice di numerose mostre alla Triennale di Milano e a Roma, tra cui
Personal Design: dall’oggetto al soggetto (2003, con Studio Azzurro), nel 2019 aveva curato con Davide Sgalippa
La luna è una lampadina e aveva lavorato al volume
Dialogues – Architecture Interiors Design sui 25 anni dello studio Locatelli Partners. Nel 2020 era stata premiata con il Compasso d'Oro alla carriera.
Chi ha lavorato con lei ne ricorda il tratto contemporaneamente burbero e affettuoso, l'intelligenza fattiva, la lucidità organizzativa che le permetteva di concretizzare i progetti che guidava senza sacrificare alla semplicità del linguaggio i principi della formazione e dell'informazione. Affermava, in occasione della premiazione del Compasso d'Oro 2020: “Sono per una progettualità senza confini, qualcosa che nel mondo di oggi corrisponda ai nostri bisogni ma anche ai sogni.”