Terence Conran
Scompare una figura significativa
del progetto e del mercato dell'arredamento internazionale
Terence Conran, designer britannico e imprenditore dell'arredamento, è morto a 88 anni.
Aveva frequentato la School of Art and Design di Londra, abbandonando gli studi per iniziare a lavorare con l'o studio d'architettura l'architetto Dennis Lennon nel 1951, in occasione del Festival of Britain.
Nel 1956 aprì uno studio suo, debuttando con la collezione d'arredamento Summa e il progetto di un negozio di Mary Quant. Nel 1964 inaugurò a Londra il primo punto di vendita Habitat, destinato a diventare una grande catena ingternazionale nel settore del mobile e del complemento d'arredo, presente nei decenni seguenti anche a Milano.
L'espansione del gruppo (Storehouse plc) continuò fino alla fine degli anni Ottanta – con marchi come BhS, Mothercare e Heal's – quando Conran perse il controllo delle società ma proseguì l'attività commerciale con i marchi Conran Shop e Benchmark Furniture, che aveva fondato nel 1983 per produrre mobili con legno certificato dal punto di vista ecologico.
Continuò anche da imprenditore a lavorare cone designer e architetto (con lo studio Conran Roche, fondato nel 1980), realizzando a Londra edifici per la Michelin e il Bluebird Garage, e partecipando attivamente negli anni Novanta alla ristrutturazione dell'area delle rive del Tamigi presso la Torre di Londra.
Qui aprì nel 1989 la prima sede del Design Museum di Londra, in un magazzino portuale ristrutturato, e nel primo decennio del terzo millennio si dedicò in particolare ad aprire e gestire ristoranti e club nelle nuove zone e nel centro della città. Fu anche autore di una cinquantina di volumi e editore con la sua casa editrice Conran Octopus.