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Tutto per l'innovazione

Una fiera dove gli espositori sono tenuti a presentare nei loro stand solo prodotti innovativi. È la formula del salone di ARCHITECT@WORK, che dopo un percorso quasi decennale in giro per l’Europa arriva a Milano. La manifestazione ha il patrocinio di ADI.




"Innovazione è una parola chiave per ogni architetto o designer", dicono gli organizzatori, "ma è anche il nostro criterio principale: le aziende ci mandano le specifiche tecniche di tutto ciò che vorrebbero mostrare e il nostro comitato tecnico, composto di architetti e designer, valuta ogni singolo prodotto: quando è stato messo in commercio? Qual è il carattere di novità rispetto al mercato? E soprattutto: è davvero innovativo per il mercato italiano?"

Anche durante l’allestimento ogni singolo stand viene controllato. Soltanto i prodotti approvati possono essere mostrati: eventuali prodotti rifiutati dal comitato tecnico andranno rimossi.




ARCHITECT@WORK promette un’atmosfera  diversa da quella degli altri saloni: dinamica, informale e trendy. I tradizionali corridoi tra gli stand sono stati trasformati in zone lounge dove si possono approfondire con calma trattative interessanti in maniera informale e riservata. Un catering gratuito viene offerto a visitatori ed espositori per tutta la durata dell’evento. 

I prodotti vengono presentati su piccoli stand angolari e, grazie alle dimensioni ridotte dei moduli, vige la semplice regola architettonica del less is more. Il format prevede inoltre che tutte le aziende, indipendentemente dalla loro grandezza, dispongano di uno spazio esattamente identico, anche perché l'attenzione si rivolga esclusivamente alle innovazioni e non alla loro presentazione.

In parallelo con la mostra ci sono due manifestazioni speciali, proposte come fonte di ispirazione ai progettisti: un'area dedicata al Global Award for Sustainable Architecture by Cité de l’architecture (Paris), premio annuale assegnato dal 2007 a cinque architetti e ai loro progetti.

Ci sarà poi una mostra di materiali sostenibili a cura di Matrec, con campioni dei materiali più innovativi ed ecologici sul mercato. Marco Capellini, fondatore di Matrec, sarà presente per accompagnare i visitatori alla scoperta dell’architettura sostenibile.
 

L'ingresso è gratuito per i soci ADI, ma occorre prescriversi inserendo nell'apposita pagina del sito della manifestazione il codice comunicato nella comunicazione inviata a ogni socio. E' inoltre possibile richiedere un codice per l'ingresso gratuito scrivendo all'Atelier dell'Innovazione.

Nelle due giornate sono previsti numerosi seminari. La partecipazione è gratuita e comporta l’ottenimento di crediti formativi professionali per gli iscritti all'Ordine degli Architetti. Ecco il programma:

19 novembre

Ore 14.15
Grattanuvole. Cellule - filtro come 'pietre preziose',
il restyling delle Torri Garibaldi

Massimo Roj/Progetto CMR, Alessandra Coppa

Il recupero delle torri storiche. Rifunzionalizzazione dell'involucro sulla base del risparmio energetico. Case history: le Torri Garibaldi. La volumetria degli edifici esistenti in Garibaldi realizzati a fine anni 80 è stata conservata, ma l’intervento di recupero ha permesso di re-inventare l’involucro edilizio, riqualificandolo in termini di consumi energetici e sostenibilità: impianto geotermico disposto per la climatizzazione, campo fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, serre bioclimatiche e camini a ventilazione naturale sono alcune delle scelte fatte, insieme a soluzioni tecniche capaci di garantire alte presentazione dal punto di vista tecnologico. 

Ore 17:30
Il trend dei materiali sostenibili
Marco Capellini/Matrec

I trend di mercato in merito all’impiego di materiali ambientalmente sostenibili in relazione alle scelte delle aziende, del consumatore e delle normative di riferimento internazionale: attraverso la presentazione di progetti e casi studio saranno mostrate differenti modalità di impiego di materiali ambientalmente sostenibili.


20 novembre

Ore 14.30
La riqualificazione delle città attraverso la rigenerazione
degli spazi urbani pubblici: il progetto Expo Gate

Alessandro Scandurra/Scandurrastudio, Elviro Di Meo

La riqualificazione delle città attraverso la rigenerazione di spazi urbani pubblici, recuperati per restituirli alla collettività, rigenerati nelle funzioni, per rendere più vivibili i quartieri periferici o riorganizzare gli spazi urbani nei centri storici. Case history: il progetto Expo Gate. Lo scorso maggio è stato inaugurato il primo padiglione per preparare la città (e la cittadinanza) all’Expo 2015. Si tratta dell’Expo Gate, la porta che ha ridisegnato l’assetto della centralissima via Beltrami a Milano. La struttura infatti, composta da due caselli contemporanei e da un’ampia piazza aperta centrale, si inserisce sull’impianto urbano ottocentesco, più precisamente sull’asse che va dal Duomo al Castello Sforzesco fino all’Arco della Pace e continua su Corso Sempione. Scandurrastudio definiscono l’architettura “in rapporto complementare col contesto, del quale esalta le caratteristiche monumentali”.
 

Ore 16.30
Progettisti e imprese per l'innovazione
a cura dell'Atelier dell'Inovazione ADI
Luciano Galimberti, presidente ADI;  Antonella Andriani;  Enrico Leonardo Fagone

Promuovere lo sviluppo delle relazioni tra i diversi operatori interessati alla progettazione (aziende, amministrazioni pubbliche, architetti, designer, distributori) e i produttori delle nuove tecnologie costituisce uno degli obiettivi prioritari dell'ADI e dell'Atelier dell'Innovazione in particolare. Nel corso del seminario verranno illustrati il profilo delle attività svolte e i programmi in corso di realizzazione. Saranno inoltre presentati alcuni casi di studio nei quali l'innovazione interviene profondamente, attivando trasferimenti di competenze, applicazione di specifiche metodologie e tecnologie, inediti processi di produzione.

Ore 17.30
La scelta dei materiali per la progettazione 'sostenibile' di un prodotto
Marco Capellini/Matrec

La progettazione e realizzazione di un prodotto 'sostenibile' necessita di tenere in considerazione molteplici aspetti lungo il ciclo di vita; tra questi aspetti la scelta dei materiali è un requisito essenziale in quanto caratterizza la prestazione del prodotto finale. Ad oggi sono presenti sul mercato materiali ambientalmente sostenibili che possono soddisfare le caratteristiche richieste e contribuire alla qualità ambientale del prodotto: presentazione di diversi casi studio e nuovi materiali a valenza ambientale che possono guidare l’eco-innovazione dei nuovi prodotti.
 

Informazioni:  italy@architectatwork.eu, T +39 0121 096212

ARCHITECT@WORK Milano
19 - 20 novembre, ore 13 - 20
MiCo – Fiera Milano Congressi
p.le Carlo Magno 1, Milano